martedì, luglio 12, 2016

Un fiore per te. Rose artistiche nere, gialle e marroni. Quotidie Magazine luglio 2016


Questo mese vi presento un utilizzo insolito della pasta di pizza avanzata nelle cassette. Sono consapevole del fatto che sia necessaria una certa abilità manuale, ma è anche vero che se non s’inizia...non si può imparare.
Non lasciatevi impressionare dalla difficoltà, ci vuole solo....  continua sulla testata giornalistica Quotidie Magazine, previa registrazione gratuita e dopo logIN. Lo trovate nella sezione ARGOMENTI - PRODOTTI INNOVATIVI a questo link www.quotidiemagazine.it

sabato, luglio 09, 2016

Viola: il nuovo colore del business - Simona Lauri Quotidie Magazine luglio 2016

Non si sono ancora spenti i riflettori su una grandissima bufala che ha interessato sia i professionisti del settore dell'arte bianca sia i consumatori, che si tenta di farne passare un’altra. Traggo spunto da un articolo pubblicato a questo link http://www.oggi.it/cucina/news-cucina/2016/04/01/pane-viola-nuovo-superfood-o-nero-al-carbone-vegetale-le-ultime-novita-e-tante-ricette-tradizionali/ per fare alcune considerazioni scientifiche proprio a proposito dei coloranti antocianici utilizzati come additivi  E163 in molti alimenti.  L’uso degli additivi coloranti sintetici o naturali nel settore alimentare avviene per diversi motivi tra i quali... continua su Quotidie Magazine nella sezione Archivio - Liberi di mangiare previa registrazione gratuita e dopo logIn a questo link www.quotidiemagazine.it

Pericoli mortali invisibili - Quotidie Magazine luglio 2016

Già nel 1945, un micologo francese affrontando il problema della micotossicosi definì i miceti come “specialisti dell’arma chimica” In particolari condizioni i funghi appartenenti al genere Aspergillus, Penicillium e Fusarium danno origine, come prodotti del loro metabolismo secondario, a sostanze tossiche per l’uomo e per gli animali, note come micotossine. Sono conosciute poco più di 400 micotossine di cui circa il 10% considerate altamente pericolose per l’uomo. Lo stesso genere microbico può produrre diversi... continua su Quotidie Magazine in Archivio - Tecnologia previa registrazione gratuita e dopo logIn a questo link www.quotidiemagazine.it

venerdì, luglio 01, 2016

Corso di analisi sensoriale per diventare giudice di gara certificato.

Sei un pizzaiolo, panificatore, chef, pasticcere, ecc. e vuoi diventare un giudice di gara certificato e professionale  e non un semplice "mangiatore" di pizze nei campionati o gare gastronomiche? Questo fa per te. Due professioniste a tua disposizione che non hanno bisogno di presentazioni ulteriori. Tutto su Quotidie Magazine qui http://www.quotidiemagazine.it/events/corso-analisi-sensoriale-per-pizzaioli-1-livello

Editoriale Quotidie Magazine luglio 2016

Quando leggerete questo editoriale i “giochi” politici in UK saranno già stati decisi e si saprà se avranno vinto i “leave” o i “remain” cioè se UK resterà o lascerà la UE. Sinceramente come testata giornalistica che si occupa di food, la questione non suscita il nostro interesse se non per una domanda/curiosità. Se ci fosse stato lo stesso Referendum in Italia come si sarebbero comportati gli italiani? Noi facciamo informazione scientifica e la redazione è formata da tante persone ciascuna con le proprio idee, ma tutte accomunate dal desiderio di parlare unicamente di cibo super partes. Una considerazione però ci assale; l’Italia, comunque si metta, non è autosufficiente per quanto riguarda la produzione della maggior parte dei prodotti agroalimentari italiani, la produzione copre solamente il 30% del fabbisogno nazionale come per l’olio extravergine, così per frutta e verdura, coltivazione di frumento, carne ecc. per cui siamo costretti ad importare dall’Europa ed extra UE buona parte dei prodotti agroalimentari. La UE ha imposto e impone Regolamenti, leggi, quote, sanzioni ecc. alle quali ci dobbiamo adeguare come stato membro e molto spesso ha messo al bando alcune nostre tipicizzazioni alimentari secolari. Siamo sicuri che sia un bene per noi, nel settore del food , parlando da semplici cittadini che vanno quotidianamente a fare la spesa,  avere leggi comunitarie che ci tutelano e non leggi nazionali che impedirebbero l’entrata sul territorio italiano di quelle merci, non conformi secondo le nostre leggi nazionali (le più restrittive e con controlli maggiori), contenenti magari presidi sanitari non permessi in Italia? Perché dobbiamo importare il latte dalla Germania quando ne avremmo a sufficienza?  Sono dubbi che... continua sulla testata Quotidie Magazine a questo link www.quotidiemagazine.it