DOC Italy ha omaggiato
l’Ambasciatore e tutti i suoi ospiti con un tour tra i loro “Sapori e Saperi” con piatti della
tradizione bulgara sapientemente eseguiti dagli Ambasciatori del Gusto DOC
Italy con prodotti di nicchia e unici.
A rappresentare l’eccellenza
della panificazione italiana con il “Pane di Tipo 1 con latte fermentato”,
denominato “Rosa Mon Amour” c’era Simona
Lauri di Varese, nonché Maestra
Lievitista Ambasciatore del Gusto
DOC Italy, panificatore artigiano e nipote d’arte, laurea in Scienze e
Tecnologie Alimentari, docente, giudice in campionati nazionali e mondiali di
pane, grandi lievitati e pizza, vanto della panificazione italiana e varesina,
vincitrice di premi e riconoscimenti sia nazionali sia internazionali.
Simona Lauri ha omaggiato S.E.
l’Ambasciatore con una composizione di pane Rosa Mon Amour, pensato e
creato appositamente per l’occasione da lei e da Matteo Beretta de “Il Pasticcione” di S. Vittore Olona (MI) in
segno di condivisione di arte, tradizioni, cultura, scienza, passione e anima
tra i due popoli.
Il Pane italo-bulgaro Rosa
Mon Amour nasce dalla necessità di coniugare sia il colore e la forma
della Rosa Bulgara o Rosa Damascena sia l’aroma estratto dai petali della
preziosissima varietà, tipica della Valle della Rose in Bulgaria, (la cui
fioritura è proprio tra metà maggio e giugno!), con il L. bulgaricus, tanto conosciuto per le sue proprietà probiotiche
nel settore caseario (yogurt, latti fermentati, ecc.) quanto sconosciuto
proprio per la sua origine bulgara, ma soprattutto con l’arte tradizionale
millenaria della panificazione italiana, attraverso le mani sapienti di due
grandi eccellenze artigianali di Varese e di S. Vittore Olona (MI). Il latte fermentato utilizzato è stato creato
anch’esso dai due artigiani, partendo dal L.
bulgaricus (isolato e identificato proprio dal medico
bulgaro Stamen Grigorov proprio
dallo yogurt naturale nel 1905) e S. thermophilus, i cui metabolismi
simbiotici hanno prodotto un latte dalla caratteristica nota dolce, ma con
acidità percepibile all’analisi olfattiva più che a quella gustativa.
In onore di una Terra, la cui
tradizione culinaria in ambito di tipicizzazioni dolci, prevede l’utilizzo del
miele, non potevano esimersi da un abbinamento per contrasto, sapientemente calibrato, con un’altra specialità di
Varese, anch’essa presente con loro in Ambasciata Bulgara; il miele millefiori dell’Apicoltura Gervasini di Varese. Il profilo sensoriale di quel particolare
miele millefiori di Velate, dalla nota vegetale, floreale, canforata,
lievemente legnosa e amara del tiglio/castagno era in perfetta armonia con le note
dolci, acidule, floreali del pane Rosa Mon Amour.
Se Simona Lauri è nipote di tre generazioni di panificatori artigiani
del luinese, Matteo Beretta non è da
meno; ha mosso i primi passi con il padre Pietro più di trentacinque anni fa.
Insieme al giovane Matteo, Pietro frequentava i corsi di aggiornamento per
professionisti organizzati dall’Associazione di categoria (dove ha conosciuto
Simona) e così facendo rafforzava un legame già molto forte tra lui, Matteo e
il pane, inteso come Arte da tramandare
da padre in figlio.
Chiaramente tutte queste
specialità e i loro protagonisti le potete trovare unicamente a S. Vittore Olona (MI) presso il Pasticcione
di Matteo Beretta e il miele c/o Apicoltura
Gervasini a Varese.
Un grande onore e vanto per le
provincie di Varese e di Milano, essere rappresentate da loro e soprattutto
essere presenti a un tal evento dove, grazie a Simona Lauri e Matteo Beretta, hanno potuto far parlare di se
attraverso il pane, le specialità territoriali e l’abilità dei due grandissimi
professionisti.
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