"E' un dato acquisito ormai che solo circa il
10% dei granuli di amido presenti nella farina sono granuli rotti
durante la macinazione e quindi attaccabili dalle amilasi, rendendo così
digeribile l'impasto e consentendo la lievitazione ad opera dei lieviti
che li metabolizzano dopo l'azione della milasi. Mi chiedo quindi il
restante 90% circa dei granuli cristallizzati e non rotti che non
possono assorbire acqua e non possono quindi essere attaccati dalle
amilasi, che funzione hanno? Non essendo "predigeriti" dalle amilasi,
sicuramente Incidono negativamente sulla digeribilità, giusto? Allora mi
chiedo perchè non si utilizzi sempre l'autolisi a caldo per rendere gli
impasti ancor più digeribili. Mi aiuti a chierire questi concetti per
favore. Grazie sin d'ora per la sua disponiblità." La risposta la trovate nella sezione SOS online della testata giornalistica Quotidie Magazine, previa registrazione gratuita o dopo logIN, a questo link www.quotidiemagazine.it/sos
Panificazione bosina e tradizionale italiana, consulente,maestro,docente,dimostratore e formatore di pane pizza prodotti lievitati per Associazioni,Fiere,Privati,CFP,Scuole Alberghiere, Enti Agenzie ed Aziende. Corsi e dimostrazioni in Italia e estero. Iscritta OTA. Giudice di gara in competizioni nazionali e mondiali. Numerose pubblicazioni tecniche.Autrice n. 4 testi di Arte Bianca. Direttore Quotidie Magazine. Presidente Quite-Alan
giovedì, aprile 21, 2016
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