La nostra è una testata
solo online e si occupa di cibo in tutti i sensi; cibo sia per il corpo
sia per la mente e questo implica un concetto di dieta inteso nel suo vero senso etimologico. Lavoriamo SUL e CON il Web, pur consapevoli delle insidie
che nasconde.
Molti dei nostri
lettori sfruttano la semplicità, immediatezza, comodità della rete per
effettuare qualsiasi acquisto. Ho chiesto quindi consigli a un esperto del
settore che, con estrema chiarezza e dovizia di particolari, ha spiegato nei
dettagli come operare prima di effettuare un qualsiasi movimento sul Web.
Ringrazio infinitamente il Dott.
Ceccaroli Geo Primo Dirigente della Polizia di Stato che, con estrema
gentilezza e pazienza, ha svelato ai nostri lettori come operare e quali
verifiche effettuare prima di cliccare il tasto “CONFERMA”.L'intervista la trovate sulla testata sfogliabile nella sezione ARCHIVIO 2017 LUGLIO a questo link www.quotidiemagazine.it previa registrazione gratuita e dopo logIN.
Buongiorno
a lei. I nostri lettori lavorano e utilizzano la rete per buona parte delle ore
della giornata sia per lavoro sia per svago sia per fare acquisti. Molto spesso
si è spinti a cercare, ordinare prodotti in rete e consultare siti online,
inconsapevoli dei rischi che si incorrono soprattutto quando si opera un
pagamento con carta di credito. Cosa si può rischiare quando si digita il numero
della carta e si clicca CONFERMA? Quali consigli darebbe ai lettori?
Prima
di effettuare qualsivoglia acquisto online,, soprattutto su negozi virtuali non
conosciuti, è opportuno fare alcune ricerche “googlando” il nome del sito internet sul quale si intende operare. E’ anche opportuno
cercare i possibili feedback rilasciati al venditore. La gran parte degli utenti vittime di truffe
per acquisti online, solo dopo aver effettuato il pagamento e non essersi vista
recapitare la merce, svolge accertamenti sulla rete scoprendo di aver
effettuato l’acquisto presso un sito “truffaldino” od un venditore
inaffidabile.
Tralasciando
le piattaforme più diffuse sul mercato, note ai “navigatori” del Web, si
consiglia di fare attenzione e diffidare soprattutto di chi propone beni a
prezzi più che concorrenziali, che non consentano un effettivo guadagno a chi
li pone in vendita. Quei beni potrebbero essere oggetto di furto o contraffatti
o comunque non verrebbero recapitati. A guidare qualsiasi comportamento sul
web, come anche nelle altre azioni quotidiane della vita, deve essere sempre e
in ogni caso il buon senso.
Una
delle truffe più frequenti con l’approssimarsi della stagione estiva è quella
dell’affitto di appartamenti per le vacanze inesistenti o comunque non corrispondenti
a quanto proposto. In merito si
raccomanda, oltre alla verifica della congruità del prezzo richiesto per
l’affitto, di adottare le seguenti precauzioni. Ove presenti, utilizzare
esclusivamente i sistemi di pagamento previsti dal sito (esempio Amazon) sul
quale è stato trovato l’annuncio, rifiutando eventuali richieste da parte
dell’inserzionista di sistemi di pagamento differenti, anche se apparentemente
sicuri, verificare l’indirizzo email dal quale si ricevono messaggi in quanto i
truffatori, frequentemente, utilizzano indirizzi email irragionevoli (es. xxxx@airbnb.mail.com apparentemente riconducibile al
famoso sito Airbnb che però utilizza il dominio email xxxx@airbnb.com); verificare sulla rete
internet, sui siti maggiormente utilizzati, se esistono annunci identici a
quelli a cui si è interessati (spesso le inserzioni truffaldine sono identiche
ad altre genuine, ma a prezzi molto più vantaggiosi).
Un modo efficace di individuare eventuali annunci clone si può attuare
scaricando sul computer una delle immagini pubblicate nell’inserzione a cui si
è interessati, trascinandola quindi nella barra di ricerca Google “immagini” che
restituirà tutte le immagini identiche o molto simili trovate in rete (maggiori
informazioni possono essere individuate su “ricerca inversa google immagini”); per
quanto riguarda gli annunci pubblicati su siti non specializzati del settore
affitti (es. Subito.it, Bakeka.it, ecc.), oltre alle normali cautele da
adottare per gli acquisti online, è senz’altro opportuno effettuare verifiche
direttamente nel luogo ove è ubicato l’immobile.
Al
momento di concludere un acquisto con carta di credito e di inserire le cifre
del proprio titolo di pagamento (c.d. PAN) e il codice di sicurezza di tre
cifre (c.d. CVV-CVV2) posto sul retro della carta di pagamento, va rivolta
particolare attenzione ad eventuali siti clone di negozi virtuali o siti di
servizi bancari o postali. Infatti, i dati digitali potrebbero essere acquisiti
da organizzazioni criminali ed essere utilizzati per effettuare acquisti online
in frode oppure per creare un clone della carta di credito. Un sistema efficace
per evitare di rimane vittime del furto dei dati della propria carta di credito
è quello di verificare nella “barra dell’indirizzo” che il sito internet su cui
si sta navigando sia effettivamente quello voluto. Spesso i siti clone hanno
URL molto simili agli originali (es. www.poste.it – sito originale; www.poste.ita.it.ru – sito clone), è quindi
opportuno verificare la corrispondenza dell’indirizzo richiesto, considerando
che i browser più recenti includono un sistema di verifica interno, al quale,
però, è sconsigliabile delegare totalmente la funzione di controllo della
genuinità dei siti internet visitati mantenendo sempre alta la propria soglia
di vigilanza.
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